Matilde di Shabran: Sinfonia
Matilde di Shabran: "Zitti: nessun qui v'è"
Matilde di Shabran: "Chi vi guida a queste mura?"
Matilde di Shabran: "Se viene il Cerbero"
Matilde di Shabran: "Vanno via come il vento!"
Matilde di Shabran: "Intanto Armenia 'nfra l'ombrose piante"
Matilde di Shabran: "Ma mo sto castellano"
Matilde di Shabran: "Ah! chitarella mia! dolce lusinga dell'appetito mio"
Matilde di Shabran: "Alma rea! Perché t'involi?"
Matilde di Shabran: "Bella è l'ira in mezzo al campo"
Matilde di Shabran: "Dottor, guarda che ceffo?"
Matilde di Shabran: "Di te no, non mi fido"
Matilde di Shabran: "Prence, Matilde, giovanetta figlia"
Matilde di Shabran: "Eccomi, e ognor lo stesso"
Matilde di Shabran: "Piange il mio ciglio, è vero"
Matilde di Shabran: "D'un tenero padre"
Matilde di Shabran: "Se fra i paterni amplessi"
Matilde di Shabran: "Di capricci, di smorfiette"
Matilde di Shabran: "Ah! di veder già parmi"
Matilde di Shabran: "Si, vezzosa Matilde, a voi confido"
Matilde di Shabran: "Questa è la Dea? Che aria!"
Matilde di Shabran: "Che strepito è mai questo?"
Matilde di Shabran: "Dallo stupore oppresso"
Matilde di Shabran: "Signor, me n'vado o resto?"
Matilde di Shabran: "Ch'io fugga ha già timore"
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Matilde di Shabran: "Alla Contessa d'Arco un tale oltraggio!"
Matilde di Shabran: "Ah! Capisco: non parlate"
Matilde di Shabran: "Cara, quel tuo sembiante"
Matilde di Shabran: "Piacere ugual gli dei"
Matilde di Shabran: "Qual fragor? - Signor!"
Matilde di Shabran: "Smarrito, dubbioso, al suono di guerra sospiro"
Matilde di Shabran: "Altezza guardate - Venir io lasciate"
Matilde di Shabran: "Oh come mai quest'anima sfavilla in un momento!"
Matilde di Shabran: Vanne, pugna: trionfante ritorna"
Matilde di Shabran: "Basta nfi a cà: ho scritto meza gloria delle mie guapparie"
Matilde di Shabran: "Di Corradino il nome per ogni suoi rimbomba"
Matilde di Shabran: "Le penne de i poeti so spade assai diverse"
Matilde di Shabran: "Dove, o misero padre, e quando speri più il tuo figlio abbracciar?"
Matilde di Shabran: "Sazia tu fossi alfine revolubil Fortuna!"
Matilde di Shabran: "Ah! perché, perché la morte non ascolta i pianti miei?"
Matilde di Shabran: "Ah! Se ancora un'altra volla el ritorna al dolce amplesso"
Matilde di Shabran: "Pur ti ragiunsi al fin...-Cosa pretendi? - Teco battermi ancor"
Matilde di Shabran: "E palese il tradimento - Mente il foglio, o ad arte è scritto"
Matilde di Shabran: "Perfida invan tu piangi: è finto quell'affanno"
Matilde di Shabran: "Fra quattro armigeri immantimente"
Matilde di Shabran: "Pietà! Mi parli invano. Vendicato sarò"
Matilde di Shabran: "Mandare a morte quella meschina? Che crudelta!"
Matilde di Shabran: "Andate a'vostri alberghi"
Matilde di Shabran: "Da cento smanie, e cento sento straziarmi il cor"
Matilde di Shabran: "Sedotto dall'inganno"
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